Il gusto del presente

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Sto girando Roma a piedi, senza alcun programma. Percorro Via Nazionale dopo aver girovagato a caso la prima mezz'ora. Via Nazionale è una strada in discesa. Cammino verso qualcosa di molto grande. Si vede da lontano. Alcune statue di cavalli sopra un tetto maestoso. Cosa sarà? Incontro numerose strade secondarie che incrociano Via Nazionale. Tutte quelle alla mia sinistra finiscono entro poche decine di metri in un grosso portone. Una via, un grosso portone. Un'altra via, un altro grosso portone. Se potessi volare per un attimo riuscirei a vedere cosa c'è da quella parte. Proseguo e mi rendo conto che tutte le vie alla mia destra sono in salita. C'è una altura nel centro di Roma? Decido di girare a destra. Percorro in salita una via e mi ritrovo in un piazzale meraviglioso. Sono di fronte al Quirinale.
Sto sentendo il gusto del presente. E' solo il presente, tutto quello che abbiamo.
L'ingresso del palazzo è protetto da due carabinieri, due guardie che stanno immobili con la mitragliatrice puntata verso la gente e un soldato che esce dal portone ogni tanto per dare un'occhiata. Devono combinarle veramente molto grosse i frequentatori di questo palazzo, per aver bisogno di essere protetti in questo modo dai cittadini. Signor Presidente della Repubblica, che cosa combina qua dentro?
Un giorno questo palazzo sarà frequentato da persone oneste. Da quel giorno queste guardie verranno mandate a proteggere i cittadini dai criminali in giacca e cravatta, criminali da cui oggi nessun cittadino è protetto.
Comunque, smetto di sognare ad occhi aperti e riprendo il cammino verso le statue di cavalli sopra un tetto maestoso.
Roma è una città meravigliosa.

6/24/2009 11:57:00 PM Commenti Spedisci via mail
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Per non votare il nulla

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La Politica non c'è più da tanto tempo. Chi è riuscito a smettere di informarsi guardando la televisione o leggendo i giornali italiani lo ha capito molto bene e ha cominciato a darsi da fare.
Ma chi manderemo in Europa? In questo momento possiamo solamente cercare di mandare una persona onesta. Non ci possiamo permettere il lusso di scegliere un'ideologia. Non abbiamo ideologie da scegliere. Quelle che si vedono alla televisione sono messe in scena. Ancora non ce lo siamo meritati, noi italiani, di poter scegliere tra la Destra e la Sinistra. Stando così le cose non ci resta molto. E' possibile che ci siano persone oneste sparpagliate per tutti gli schieramenti, ma sono persone rare.
Io credo che convenga votare una persona onesta che non faccia parte di gruppi politici grossi. Così dovrebbero esserci più probabilità di non consegnare nelle mani della mafia anche l'Europa, ammesso che siamo ancora in tempo - io lo spero!

Quello che segue è il discorso vincente della politica dei giorni nostri, che elaborato dai giornalisti dei giorni nostri crea l'entusiasmo degli elettori dei giorni nostri. Lo dedico a tutti coloro che ancora credono a questi finti partiti che occupano l'informazione italiana e il nostro futuro.
Buona lettura e buon voto a tutti.

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6/07/2009 12:18:00 AM Commenti Spedisci via mail
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Schierarsi

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Perché vogliamo schierarci?
Se l'uomo vivesse la propria quotidianità nel buon senso e pensando al futuro, nessuno schieramento sarebbe gradito. Lo schieramento serve a non farci sentire soli e a non farci spaventare dalla vita. Ma la solitudine e la paura sono gli stimoli fondamentali per il progresso della mente. Senza la solitudine non c'è il pensiero inedito. Senza la paura non c'è la sensibilità.

6/03/2009 10:04:00 PM Commenti Spedisci via mail
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Amazzonia, che macello!

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da www.greenpeace.org

Riporto sul blog l'iniziativa di Greenpeace.
"La distruzione delle foreste tropicali produce un quinto delle emissioni di gas serra a livello globale. Più dell’intero settore dei trasporti in tutto il mondo. Il principale motore della deforestazione dell’Amazzonia è l’allevamento bovino e il prodotto più redditizio che ne deriva, la pelle."
Greenpeace consente di scrivere agli amministratori delegati delle multinazionali coinvolte in questo disastro.
Io ho inviato questa lettera:

"Gentile Amministratore Delegato,

Quello che facciamo oggi resterà ai nostri figli. Lei ha figli? Se lei ha figli grandi, i suoi figli hanno figli? Lei ha dei nipoti che vivranno la loro vita da adulti sul pianeta che scompare?

Mi preoccupa molto che la dipendenza della Sua azienda dalla pelle per produrre scarpe che vengono vendute in tutto il mondo possa causare la deforestazione della foresta amazzonica, il lavoro schiavile, l’espulsione di gruppi indigeni dalle proprie riserve e il cambiamento climatico a livello globale.

La distruzione delle foreste tropicali produce un quinto delle emissioni di gas serra a livello globale. Più dell’intero settore dei trasporti in tutto il mondo. Il principale motore della deforestazione dell’Amazzonia è l’allevamento bovino e il prodotto più redditizio che esso origina: la pelle.

L’allevamento bovino non è soltanto la principale causa della deforestazione in Brasile ma a livello globale. Esso, infatti, determina il 14% della deforestazione nel mondo. Se permettiamo che l’Amazzonia venga distrutta per espandere l’industria della pelle, distruggeremo il più grande polmone del pianeta.

Come consumatore voglio essere sicuro che se compro le vostre scarpe non sto contribuendo alla distruzione dell’Amazzonia e all’accelerazione del cambiamento climatico.

L’unico modo per essere certi che la Vostra azienda non stia causando la deforestazione dell’ultimo polmone del nostro pianeta per l’espansione dell’allevamento bovino è lavorare insieme a Greenpeace per trovare una soluzione sia alla deforestazione sia al cambiamento climatico.

L’industria delle scarpe è la più grande acquirente di pelle a livello globale e, per questo motivo, il principale motore della deforestazione dell’Amazzonia.

Le chiedo di scegliere se essere parte del problema o della soluzione. Ogni singolo passo conta nella lotta per salvare l’Amazzonia e il clima. Faccia in modo che questo passo possa essere fatto anche con le Vostre scarpe.

Rimango in attesa di sapere da Lei cosa intende fare per risolvere questo problema.


Cordiali Saluti,"


6/03/2009 07:26:00 PM Commenti Spedisci via mail